Ieri il Presidente Nazionale ENS Angelo Raffaele Cagnazzo era nell’Aula Magna dell’Università degli Studi Roma Tre per partecipare al convegno dedicato alla Certificazione della lingua italiana agli stranieri che quest’anno compie 30 anni.
L’evento era diviso in tre momenti distinti; il pomeriggio, in particolare, era dedicato ad un approfondimento sul tema della certificazione della lingua italiana ai sordi stranieri. Molti gli esperti intervenuti, come Monica Barni (Università per Stranieri di Siena), Sabina Fontana (Università di Catania) e Maria Roccaforte (Sapienza) che hanno esposto la loro relazione “Certificazione di italiano L2 e sordità. Suggerimenti operativi per un equo trattamento” e Mara Frascarelli (Università Roma Tre), Elena Tomasuolo (ISTC-CNR) e Giorgio Carella (Università Roma Tre) che hanno presentato “La valutazione delle competenze linguistiche trasversali per candidati sordi”.
A chiudere la giornata la tavola rotonda “Le Certificazioni dialogano con gli esperti” presieduta da Lucia Chiappetta Cajola (Università Roma Tre). Qui il Presidente Cagnazzo ha potuto dialogare con Isabella Pinto (Preside dell’Istituto Statale di Istruzione Specializzata per Sordi “Antonio Magarotto”), Virginia Volterra (ISTC-CNR), Sabina Fontana (Università di Catania), Barbara Pennacchi (Università Roma Tre) e Anna De Meo (Università di Napoli L’Orientale) per far emergere tutta la complessità del mondo della sordità e informare e sensibilizzare le Istituzioni sulle sue mille sfaccettature.
Il nostro obiettivo resta sempre lo stesso: garantire a tutte le persone sorde tutti i percorsi, le possibilità, gli strumenti per emanciparsi, autodeterminarsi, realizzare se stessi e partecipare alla società su base di uguaglianza con gli altri.
