Informiamo che a partire dal 1° marzo 2023 tutti coloro che abbiano già presentato domanda di Assegno Unico e Universale per i figli a carico, domanda che è stata accolta ed è in corso di validità (ossia percepiscono mensilmente l’importo spettante in base al reddito con le maggiorazioni previste in caso di invalidità e/o sordità), beneficeranno della erogazione dell’AUU senza dover presentare una nuova domanda.
Resta obbligatorio, invece, il rinnovo dell’ISEE per poter usufruire dell’importo completo. In caso di mancata presentazione dell’ISEE l’INPS erogherà l’importo minimo previsto.
Ricordiamo che l’Assegno unico universale è un sostegno economico alle famiglie – che ha assorbito e sostituito altre prestazioni – per ogni figlio minorenne a carico e fino alla maggiore età con estensione, a determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. L’importo è graduato in base all’ISEE e va da 50 euro minimi per ogni figlio fino a 175 euro. In presenza di figli con disabilità il legislatore ha ritenuto di prevedere delle condizioni più favorevoli per i nuclei familiari. L’Assegno unico, infatti, è riconosciuto SENZA LIMITI D’ETÀ ed in misura maggiorata per ogni figlio a carico con disabilità.
SCOPRI come fare domanda, gli importi e le maggiorazioni
LEGGI la Circolare ENS del 24/02/2022