Ieri, 2 aprile, è stato un giorno ricco di eventi, iniziative, sensibilizzazione e, soprattutto, consapevolezza! Come ogni anno è stata celebrata in tutto il mondo la Giornata per la Consapevolezza sull’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle Istituzioni sui diritti delle persone con autismo e dei loro familiari (in Italia l’autismo coinvolge circa 500.000 famiglie). 

Anche noi dell’ENS abbiamo voluto fare la nostra parte facendo luce sulle persone sorde con autismo, una realtà ancora troppo poco conosciuta, e aderendo alla campagna #IlBluAddosso, il colore simbolo della Giornata. Su iniziativa del Comitato Sordi con più Disabilità e la collaborazione del Consiglio Regionale ENS Emilia-Romagna, della Sezione Provinciale ENS di Roma e del CR ENS Lazio, abbiamo passato insieme questo 2 aprile a Bologna insieme a ANGSA Bologna e Bar Senza Nome e a Roma con Run for Autism.

A Bologna l’appuntamento è stato alle 9 in Piazza Re di Renzo; qui i tanti partecipanti hanno trovato un gazebo dove hanno potuto ritirare le magliette con la margherita e il logo “Sordo Autistico” e comprare le uova di Pasqua per contribuire alle attività di ANGSA Bologna, la sezione del capoluogo emiliano dell’Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo con cui abbiamo organizzato questo 2 aprile e collaborato spesso negli ultimi anni. La giornata è poi proseguita con un corteo, una pausa al Bar Senza Nome, il famoso locale di Bologna gestito da 4 soci sordi, uno spettacolo in Via Rizzoli in cui si sono alternate sul palco varie espressioni artistiche della LIS, fino ad arrivare al momento più simbolico: l’accensione delle luci blu in Piazza Maggiore. 

A Roma, invece, l’appuntamento era alle 9 in Piazza della Bocca della Verità dove i partecipanti hanno trovato un gazebo dell’ENS. Qui sono stati distribuiti ai più piccoli i palloncini blu per festeggiare la Giornata e ci si si è scaldati per la Run For Autism, la maratona non competitiva organizzata dall’Associazione Sport e Sanità a cui abbiamo aderito. 

Grazie di cuore a chi ha partecipato alle iniziative sparse in tutta Italia per continuare a tenere acceso il BLU .Ricordiamo che i disturbi dello spettro autistico sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo; conseguentemente i bisogni specifici e la necessità di sostegno sono variabili e possono mutare nel tempo. Per questo è fondamentale progettare interventi individualizzati e calibrati su bisogni specifici. 

La piena inclusione, come ripetiamo spesso, passa dal mettere al centro di tutto la persona nella sua unicità e globalità!