Una dichiarazione congiunta è stata rilasciata dalla Federazione Mondiale dei Sordi (WFD), dall’Unione Europea dei Sordi (EUD) e dall’Ente Nazionale Sordi (ENS) in occasione del 24° Congresso Internazionale sull’Educazione dei Sordi a Roma dal 7 all’11 luglio 2025.
L’Ente Nazionale Sordi condivide e sottoscrive integralmente la seguente dichiarazione, espressione di un forte impegno internazionale per il riconoscimento dei diritti linguistici e culturali delle persone sorde. Dichiariamo quanto segue:
Rinunciamo pienamente e inequivocabilmente alle risoluzioni adottate nel corso del Secondo Congresso Internazionale sull’Educazione dei Sordi del 1880.
Affermiamo che le lingue dei segni sono lingue umane a pieno titolo, naturali e complete, e che la loro soppressione rappresenta una grave violazione dei diritti linguistici e umani.
Riconosciamo le gravi conseguenze storiche e ancora attuali della deprivazione linguistica sullo sviluppo cognitivo, sociale, emotivo ed educativo delle persone sorde.
Affermiamo il diritto di ogni bambino sordo ad acquisire e utilizzare sin dalla nascita la propria lingua dei segni nazionale, come principale mezzo di espressione linguistica e strumento fondamentale per l’istruzione. L’apprendimento della lingua dei segni deve essere garantito all’interno del percorso educativo.
Riconosciamo il ruolo fondamentale delle famiglie, delle comunità sorde, degli educatori e delle istituzioni governative nell’assicurare un’educazione di qualità, multilingue e multiculturale, per tutti i bambini sordi.
Affermiamo che le lingue dei segni nazionali sono parte integrante dell’ecologia linguistica e del patrimonio culturale di ciascun Paese, e che il loro insegnamento dovrebbe essere esteso a tutte le persone, udenti e sorde, come strumento di inclusione e arricchimento collettivo.
Il testo integrale in lingua inglese è pubblicato sul sito WFD come da link seguenti:
https://wfdeaf.org/wp-content/uploads/Joint-Declaration-at-the-24th-International-Congress-on-the-Education-of-the-Deaf.pdf