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Sabato 22 Marzo 2025 si è tenuto il Convegno ANMIC sul nuovo decreto disabilità

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Sabato 22 Marzo 2025 si è tenuto il convegno organizzato da ANMIC “La valutazione di base del nuovo sistema di riconoscimento delle disabilità”. Sono intervenuti diversi relatori per portare da vari punti di vista la loro riflessione sul nuovo decreto legge 62/2024, i suoi punti di forza e ciò che si cercherà di migliorare lungo il percorso.

L’INPS non è nuovo a momenti di trasformazione epocale. La sua storia è intrecciata con quella del Paese, con le persone, con le loro sfide e le loro speranze. Ancora una volta, ci troviamo a percorrere un cammino di cambiamento. Oggi, con la Riforma della disabilità prevista dal Decreto 62/2024, siamo ancora una volta pronti a percorrere insieme una strada nuova, consapevoli che il viaggio può essere impegnativo, ma che il suo valore si misura nella qualità della vita delle persone che ne saranno protagoniste.

l’INPS tiene fissa la rotta segnata dalla Riforma: il benessere e i diritti dei cittadini con disabilità. Si tratta di un traguardo molto importante ed è per questo che il cammino per raggiungerlo non può essere lasciato al caso. Servono competenza, preparazione e impegno continuo.

Per questo l’INPS sta investendo nella formazione di medici, assistenti sociali, funzionari amministrativi e operatori sanitari, affinché nessuno venga lasciato indietro e affinché il cambiamento sia reale e concreto.

Abbiamo già avviato i concorsi per 1069 medici, 781 professionisti dell’area psicologica e sociale e 138 infermieri, mentre nelle nove province in sperimentazione sono già stati contrattualizzati 64 medici e 28 operatori sociali.

La formazione è già in atto, con percorsi dedicati che hanno coinvolto quasi 2000 persone tra novembre e dicembre 2024. Perché garantire un servizio di qualità non significa solo applicare nuove norme, ma far sì che chi lavora per la collettività abbia gli strumenti per farlo al meglio.

Abbiamo affrontato insieme all’intero Paese importanti trasformazioni sociali e sappiamo bene che un cambiamento vero e concreto non si fa solo con le leggi, ma anche con le persone che le rendono vive nel loro lavoro quotidiano.

Di seguito, riportiamo l’intervento del dott. Filippo Bonanni, Direzione centrale Salute e Prestazioni di Disabilità – INPS

Cav. Camillo Galluccio – Nuova procedura per la valutazione e il riconoscimento delle disabilità. 

Il DL n.62/2024 prevede un nuovo sistema di riconoscimento della disabilità: come primo passo è previsto un certificato medico introduttivo firmato da un medico di categoria. Poi c’è la visita con la commissione, che avrà come membri ufficiali due medici accreditati o di strutture pubbliche, un medico di categoria e un operatore sanitario. La valutazione non sarà solo quella di base (sanitaria) ma si prevede una valutazione multidimensionale, che mira a considerare la persona con disabilità nella sua interezza, quindi include fattori sociali, ambiente e contesto in cui è inserita, preferenze e desideri futuri. Viene per questo somministrato un questionario Whodas 2.0 Il questionario è facoltativo e può essere somministrato da professionisti oppure auto somministrato dalla persona interessata stessa; consiste in 36 items che indagano a 360° la vita della persona che fa richiesta di riconoscimento. Domande sulla vita quotidiana: problemi lavorativi, difficoltà nel mondo della scuola, dell’Università.

A conclusione dell’evento, il Presidente FAND – ANMIC Nazaro Pagano ha condiviso con i presenti la sua riflessione su tutti gli aspetti positivi che il nuovo decreto porterà con sé, come la massiccia sburocratizzazione delle procedure; al contempo, ha ricordato a tutti che nonostante ci sia sempre bisogno di migliorarsi, il sistema attualmente in uso non va considerato completamente da sostituirsi perché possiede molti strumenti utili affinché si possano garantire i diritti fondamentali per i quali ANMIC si batte da anni e continuerà a fare, restando in prima linea con l’obiettivo di tutelare le persone con disabilità e le loro famiglie.

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