Nei giorni 15 e 16 novembre 2024, l’Associazione di sordi ed ipoacusici della Slovenia (ZDGNS Zveza Drustev Gluhih in Naglusnih Slovenije) ha organizzato una conferenza dal titolo “Tutto è nelle nostre mani” (Everything is in our hands) alla quale hanno partecipato Rosella Ottolini e Andrea Burgio in rappresentanza di ENS e dell’Area Formazione.
Lo scopo della conferenza è di: far luce sul significato della lingua dei segni nel campo della ricerca, sviluppo, insegnamento, certificazione e programmi di formazione/istruzione interpretativa della lingua dei segni; rivolgere l’attenzione alla cooperazione e allo scambio di buone pratiche tra istituzioni di lingua dei segni in tutto il mondo; aggiornare il lavoro professionale e aprire determinati argomenti che potrebbero interessare tutti i professionisti che lavorano nel campo della lingua dei segni; dare anche l’opportunità a tutti coloro che non hanno tali organizzazioni nel proprio paese di imparare da eventi come questo; ottenere informazioni importanti da portare a casa e continuare con il proprio lavoro nel proprio paese.
Diverse organizzazioni come Centro di lingua dei segni, Istituto di lingua dei segni, centro di comunicazione per sordi e sordastri, Consiglio di lingua provenienti dalla Svezia, dall’Islanda, dalla Danimarca, dalla Norvegia, dai Paesi Bassi, dal Belgio, dalla Slovenia, dall’Università di Masaryk della Repubblica Ceca e dall’Università Gallaudet degli Stati Uniti hanno presentato relazioni in cui sono state trattate attività di istituto di lingua dei segni e fornite utili indicazioni per scambiare buone pratiche e informazioni tra istituti di lingua dei segni per costruire una cooperazione con tutti gli altri partner nel campo della lingua dei segni.
Nella parte finale della conferenza è stata presentata una discussione sulla creazione di un’organizzazione ombrello di tutti gli istituti di lingua dei segni. La Conferenza è stata svolta nell’Aula Magna della Facoltà delle Arti dell’Università di Lubiana ed è stata aperta in presenza del Rettore della Facoltà universitaria e del Ministro della Cultura della Slovenia.
Pubblichiamo qui di seguito la lettera della Presidente dell’EUD – Oggetto: Approvazione dell’Unione Europea dei Sordi per l’istituzione di ISLI Istituzione Internazionale di Istituti di Lingue dei Segni.
A nome dell’Unione Europea dei Sordi (EUD), scrivo per esprimere il nostro pieno sostegno all’istituzione di un’organizzazione ombrello di Istituzione Internazionale di Istituti di Lingue dei Segni (ISLI) durante la vostra Conferenza di Lubiana a novembre 2024. Questa iniziativa è in linea con la nostra missione di salvaguardare i diritti umani delle persone sorde in Europa, promuovendo al contempo l’uso delle lingue dei segni nazionali in tutti gli ambiti della società. Con oltre 200 lingue dei segni nazionali in tutto il mondo e 29 lingue dei segni nazionali nell’Unione Europea (UE), sono le lingue naturali e preferite dalle persone sorde. L’istituzione dell’ISLI, un’organizzazione ombrello di istituti di Lingua dei Segni, risponde a un’esigenza strutturale critica. Consentirà ulteriori ricerche, insegnamento, sviluppo e standardizzazione delle lingue dei segni nazionali. A lungo termine, l’ISLI ha il potenziale per contribuire all’integrazione delle lingue dei segni nazionali come lingue a pieno titolo e, concentrandosi sull’UE, come lingue ufficiali dell’UE. Per questo motivo, esprimiamo il nostro pieno sostegno alla vostra iniziativa e non vediamo l’ora di contribuire al suo successo.
Sentitevi liberi di pubblicare questa lettera sul sito web della vostra conferenza e su altri canali di comunicazione correlati.
Siamo entusiasti del potenziale dell’ISLI e siamo ansiosi di supportare il suo percorso verso diventare un punto di riferimento per la comunità dei sordi e gli utenti nazionali delle lingue dei segni in Europa e nel mondo.
Vi auguriamo il massimo successo nei vostri preparativi per la conferenza e la formazione dell’ISLI.
Cordiali saluti
Sofia Isari – Presidente Unione Europea dei Sordi
