Si è svolto a Trieste, in occasione della Giornata Mondiale dei Sordi, il convegno promosso dall’ENS dedicato al tema “Sordità e Accessibilità: diritti, comunicazione e inclusione”.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali, rappresentanti del mondo associativo e testimonianze dirette che hanno sottolineato l’importanza della Lingua dei Segni Italiana (LIS) come strumento fondamentale di accessibilità e pari opportunità.
Durante i lavori sono stati ricordati i traguardi raggiunti a livello legislativo, ma anche le criticità ancora presenti nella vita quotidiana delle persone sorde, soprattutto nell’ambito del lavoro, della scuola e della sanità. Significativo il messaggio condiviso: “Non ci sono diritti umani senza il diritto alla Lingua dei Segni”.
Il convegno ha inoltre reso omaggio a Vittorio Ieralla, primo Presidente nazionale ENS, annunciando l’intitolazione di una via a suo nome a Trieste, come segno tangibile del valore storico e culturale della comunità sorda italiana.
Un’occasione di confronto e di riflessione, ma anche un invito concreto a rafforzare l’impegno per una società davvero inclusiva e accessibile a tutti.









































