Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne. Anche quest’anno lo slogan globale è “Orange the World”: un invito a colorare di arancione città e istituzioni per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che riguarda milioni di donne.

In questa occasione, la facciata di Montecitorio è stata illuminata di arancione dalle 18 del 25 novembre fino all’una del giorno successivo, un gesto simbolico ma significativo per ribadire l’impegno contro ogni forma di violenza.

L’ENS fa proprio questo messaggio, ricordando che le categorie più fragili, come le persone con disabilità, sono spesso esposte a forme di violenza più gravi, silenziose e difficili da riconoscere.

Le donne sorde in particolare affrontano ostacoli aggiuntivi: l’isolamento comunicativo, la mancanza di servizi accessibili e la difficoltà nel chiedere aiuto rendono la violenza ancora più invisibile.

Per questo denunciamo con forza ogni forma di violenza e rivolgiamo un appello alle Istituzioni affinché vengano garantiti:

servizi accessibili in Lingua dei Segni e con professionisti formati; percorsi di supporto, assistenza e counseling pensati anche per le donne sorde; tutela e protezione realmente inclusive.

Riteniamo fondamentale che giornate come questa non restino semplici proclamazioni mediatiche, ma si traducano in azioni concrete, servizi adeguati e politiche efficaci per promuovere la piena inclusione sociale di tutte e di tutti.

Solo così potremo costruire una società più giusta, sicura ed equa, in cui nessuna donna venga lasciata sola.