Dal 21 al 23 novembre si è svolto a Rimini il Congresso dell’Ente Nazionale Sordi, che ha visto la partecipazione di dirigenti e delegati provenienti da tutta Italia. L’assemblea è stata interamente dedicata alla revisione dello Statuto associativo.
I lavori sono iniziati con la nomina della Commissione incaricata di analizzare la bozza dello Statuto e proporre emendamenti. Durante le sessioni della Commissione, il Presidente Nazionale ha fornito ai presenti importanti informazioni sull’attività dell’ENS, con particolare riferimento ai lavori del tavolo tecnico per la disabilità sensoriale, aggiornando i convenuti sulle iniziative in corso e sulle proposte avanzate in quel contesto.
Una volta concluso il lavoro preliminare, la Commissione ha presentato al Congresso gli emendamenti alla bozza di Statuto, che sono stati oggetto di confronto tra i delegati. La fase centrale dei lavori si è svolta con la votazione, una per una, di tutte le disposizioni statutarie, permettendo un esame dettagliato di ciascun articolo.
Tra le principali novità approvate nel nuovo Statuto figurano:
• Maggiore autonomia amministrativa, gestionale, fiscale e tributaria per l’ENS, con l’obiettivo di rendere l’Ente più efficiente e reattivo rispetto alle esigenze della comunità.
• Il Comitato Giovani Sordi Italiani (CGSI), che evolve da organo con voto consultivo a organo con voto deliberativo, rafforzandone il ruolo nella governance associativa.
Nell’ultima giornata del Congresso, il Presidente Nazionale ha inoltre aperto un dibattito di confronto sulle problematiche attuali, offrendo ai delegati uno spazio di discussione partecipata sulle sfide presenti e future dell’Ente e della comunità sorda.
Il Congresso si è concluso in un clima di partecipazione e condivisione, segnando un passo significativo verso un ENS più moderno, rappresentativo e attento alle necessità delle persone sorde.
