Ente Nazionale Sordi ETS-APS

Cerca
Close this search box.

Conciliazione vita-lavoro: priorità smart working per lavoratori con disabilità, genitori e caregivers

Informiamo tutta la comunità sorda che ​è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 30 giugno 2022, n. 105 relativo all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza. Il Decreto entrerà in vigore il 13 agosto 2022.

Tra le novità introdotte dal provvedimento – che attua la direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 pensata per promuovere la condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare – l’obbligo da parte del datore di lavoro (pubblico o privato) a riconoscere priorità per lo smart working e altre forme di lavoro flessibile ai genitori con figli fino a 12 anni di età e senza limiti di età nel caso di figli con disabilità, alle persone con disabilità grave e ai caregivers.

Questo vuol dire che i datori di lavoro pubblici e privati che stipulano accordi per l’esecuzione della prestazione di lavoro in modalità agile sono tenuti a dare priorità alle richieste formulate da:

  • lavoratrici e lavoratori con figli fino a dodici anni o senza alcun limite di età nel caso di figli con disabilità;
  • lavoratrici e lavoratori con disabilità in situazione di gravità accertata ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • caregivers ai sensi dell’articolo 1, comma 255, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.

Altra importante novità introdotto dal decreto è la strutturazione del congedo di paternità obbligatorio:

  • di durata pari a dieci giorni lavorativi;
  • fruibile dai due mesi precedenti ai cinque successivi al parto;
  • spettante sia in caso di nascita che di morte perinatale del bambino;
  • spettante anche per i lavoratori del pubblico impiego, finora esclusi dalla misura.

Segnaliamo infine che ieri, 2 agosto, è arrivato dall’Aula del Senato il via libera definitivo al dl Semplificazioni che contiene una misura relativa allo smart working semplificato sperimentato durante l’emergenza Covid. Fino al 31 agosto, infatti, le aziende possono utilizzare lo smart working in modalità semplificata inviando una semplice comunicazione al Ministero e senza che sia stato preventivamente siglato un accordo individuale. La modifica, introdotta con il DL Semplificazioni su richiesta delle parti sociali, prevede sostanzialmente che vada a regime questa procedura snella.

Tags

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Torna in alto

Iscriviti alla nostra newsletter