Ieri sera, è venuto a mancare il cavalier Luciano Sala, una delle figure dirigenziali, e non solo, più importanti cui la sezione padovana dell’Ente Nazionale Sordi abbia annoverato tra le sue file.

Nel mese di luglio lo aveva lasciato l’adorata moglie Livia Vittoria Bassani, dopo sessanta anni di matrimonio e di vita sempre insieme; cinque mesi senza l’amore della sua vita sono stati un peso insopportabile e insostenibile da portare per lui.

Luciano Sala, classe 1934, sordo, frequentò la scuola speciale del Pio Istituto Sordomuti Poveri di Milano fino a conseguire l’attestato professionale di tipografo con il quale intraprese l’attività lavorativa prima nel settore privato e poi presso il Ministero della Difesa, dove rimase fino al giorno della sua quiescenza.

Luciano si è sempre contraddistinto per i suoi modi gentili, il suo alto senso etico, il suo forte attaccamento ai valori dell’ENS e l’incondizionato amore verso i suoi simili sordi.

E’ stato presidente della sezione ENS di Padova dal 1961 al 1981 (succedendo al fondatore Antonio Magarotto) e dal 1989 al 1997, dal 1999 al 2002 è stato Delegato al Congresso Nazionale, dal 1985 al 1989 e dal 2002 al 2006 è stato membro del Collegio dei Probiviri nazionale e dal 2006 al 2008 ha vestito la carica di Consigliere Regionale ENS Veneto. Nel 1972 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica per meriti sociali.

Sala ha speso tutta la vita a favore dell’ENS e delle persone sorde. Essergli stato un amico rappresenta un grande onore.

Lascia i figli Paolo, Rita e l’adorato nipote Francesco.

L’ENS, tutto il Consiglio Direttivo, Segretario Nazionale sono vicini a loro in questo triste momento