Il 28 luglio è la Giornata Mondiale contro l’Epatite. Questa data ricorda Baruch Blumberg, scienziato che ha scoperto il virus dell’epatite B.
Il Tema 2025 è “Abbattiamo le barriere, che ci impediscono di raggiungere un mondo libero dall’epatite!”. Questo significa: informare, aiutare e curare, raggiungendo tutte le popolazioni, anche quella sorda. Tutti quanti vogliamo un mondo libero da epatite grazie a diagnosi, cure, vaccini e prevenzione.
Sconfiggere l’epatite è importante e possibile. L’epatite è un’infezione del fegato causata da virus: A, B, C, D, E. Alcune forme possono diventare croniche (per tutta la vita). Possono causare gravi problemi, anche morte.
Per l’epatite B e A esiste il vaccino. Per l’epatite C esistono dei farmaci efficaci che possono guarire la malattia.
Infatti, in Italia esiste un programma nazionale di screening in tutte le Regioni, offerto gratuitamente alle persone nate tra il 1969 e il 1989. Sapere se si ha l’epatite permette di accedere alle cure e alla guarigione prima che il fegato possa rovinarsi troppo.
Per saperne di più puoi andare al sito www.uniticontrolaids.it oppure inviare una e-mail tramite il modulo di contatto dell’Istituto Superiore di Sanità che trovi all’indirizzo www.iss.it/form-telefoni-verdi .
L’epatite si può prevenire e curare. Ci dobbiamo impegnare tutti a eliminarla. Insieme possiamo abbattere le barriere! Informati. Proteggiti. Cura.
