Lo scorso 15 dicembre, presso l’elegante Hotel Waldorf Suite di Rimini, si è svolto il prestigioso convegno intitolato “100 anni di Attività Sportiva: una lunga storia da raccontare”, un evento commemorativo organizzato dal Comitato Nazionale 100 Anni di Storia del Movimento Sportivo Sordi. Questo importante appuntamento, promosso dall’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi (ENS), ha celebrato un secolo di impegno, integrazione e traguardi sportivi raggiunti dalla Comunità Sorda italiana.
La giornata ha avuto inizio alle ore 9:00 con una cerimonia di apertura solenne, seguita dal taglio del nastro inaugurale da parte del Presidente del Comitato, Cav. Camillo Galluccio. Presenti all’evento, figure istituzionali di spicco come il Presidente Nazionale della Federazione Sportiva Sordi Italiana (FSSI), Guido Zanechhia, e il Presidente Nazionale ENS, Angelo Raffaele Cagnazzo. Hanno portato i loro saluti anche il Sindaco di Rimini e l’Assessore allo Sport, sottolineando l’importanza del riconoscimento sociale e culturale dello sport per i sordi.
Durante il suo intervento, il Cav. Galluccio ha voluto sottolineare l’importanza di guardare al futuro con ottimismo, confidando nelle nuove generazioni di atleti sordi, senza mai dimenticare i sacrifici e itraguardi raggiunti da coloro che li hanno preceduti. “Dobbiamo costruire il domani sulle solide fondamenta del nostro passato, un passato ricco di sacrifici e dedizione che deve essere fonte di ispirazione per i giovani di oggi”, ha dichiarato Galluccio.
L’evento ha offerto uno spaccato storico dettagliato del percorso sportivo dal 1924 al 2024, grazie agli interventi di esperti come Renzo Corti, Franco Pedrali e Guido Giovanetti. Attraverso queste relazioni, i partecipanti hanno potuto rivivere i momenti salienti e i successi che hanno segnato la storia del movimento sportivo sordo in Italia.
Tra i momenti più emozionanti della giornata, le premiazioni dei campioni sordi che hanno conquistato medaglie nel corso del secolo e il riconoscimento delle personalità che hanno contribuito al progresso dello sport paralimpico. Particolare attenzione è stata riservata alle premiazioni della Fondazione Nazionale Francesco Rubino, che continua a sostenere iniziative a favore della Comunità Sorda.
A conclusione della mattinata, il pubblico ha assistito alla proiezione del cortometraggio “Come Pesci nell’Acqua”, diretto da Veronica Spedicati e promosso dalla FSSI, un’opera che celebra il legame unico tra la cultura sportiva e l’identità della comunità sorda.
Il convegno si è concluso con una cerimonia che ha simboleggiato non solo la chiusura di un evento, ma l’inizio di un nuovo capitolo per il Movimento Sportivo Sordi. L’eredità dei 100 anni passati rappresenta una solida base per affrontare con fiducia le sfide future, promuovendo sempre più inclusione e riconoscimento.
Grazie al patrocinio del Comune di Rimini e al lavoro instancabile del Comitato Nazionale, questo evento resterà nella memoria come un momento di grande orgoglio e riflessione per l’intera Comunità.
